Honduras
Case N.P.H.:
Rancho Santa Fe nei dintorni di Tegucigalpa
Casa de Los Angeles a Tegucigalpa
Casa Alistar a Tegucigalpa
Casa Santa Catalina a Tegucigalpa
Casa Altamira a Tegucigalpa
Casa Cerro Grande a Tegucigalpa
Lingua: Spagnolo
Bambini accolti: circa 550
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La povertà nelle zone rurali dell’Honduras è una delle più drammatiche dell’America Latina. Circa il 53% della popolazione vive in zone rurali, le stime dicono che il 75% degli abitanti di queste aree vive al di sotto della soglia di povertà e non è in grado di soddisfare i suoi bisogni primari. Il paese ha ancora alti tassi di crescita della popolazione, mortalità infantile, malnutrizione infantile e analfabetismo. Questi ed altri fattori socio-economici ne riflettono lo stato di secondo paese più povero dell’emisfero ovest, dopo Haiti.
N.P.H. ha fondato la sua prima casa in Honduras nel 1985 e da allora ha realizzato diverse strutture per accogliere e aiutare bambini e ragazzi.
Le strutture N.P.H
La Casa più grande è il Rancho Santa Fe, che ospita al momento oltre 550 bambini e ragazzi, divisi in 16 casette in base al sesso e all’età. Ogni casetta ha un suo nome; ad esempio quella per i piccoli da 0 a 5 anni è “Casa Suyapa”.
All’interno del Rancho sono presenti una scuola materna che utilizza il metodo Montessori, una scuola primaria e una secondaria.
Sono stati attivati anche diversi laboratori professionali dove si tengono corsi di apprendistato per imparare il mestiere di calzolaio, falegname, muratore, elettricista, sarto, parrucchiere, cuoco.
Nella struttura ci sono diversi spazi verdi dove i bambini possono giocare, un campo da calcio e da pallacanestro, una piscina e una sala computer. Grazie alla fattoria, con coltivazioni e allevamenti di polli, mucche e suini, la Casa produce mais, carne, latte e uova: l’obiettivo è arrivare all’autosostentamento alimentare.
A disposizione dei bambini e della comunità circostante c’è, inoltre, un piccolo ospedale, una clinica e uno studio dentistico.
Il Rancho Santa Fe ha inoltre una peculiarità unica tra tutte le Case N.P.H.: gli ospiti della Casa Eva. Sono anziani, nonne e nonni magari anche dei piccoli, che non sono più autosufficienti e non hanno parenti che li aiutino: così mai come qui N.P.H. dà proprio l’idea di essere una grande famiglia e non è difficile vedere i bambini fermarsi a chiacchierare con loro o aiutarli a camminare.
A Tegucigalpa la Casa de los Angeles ospita i bambini con disabilità fisiche o mentali. Qui si garantiscono cure mediche temporanee o permanenti e fisioterapia. Di recente è stato aperto un laboratorio per imparare a preparare le spezie. Sempre a Tegucigalpa ci sono quattro Case per i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole superiori o l’Università: Casa Alistar, Casa Santa Catalina, Casa Altamira e Casa Cerro Grande.
Lo spirito delle Case N.P.H.
L’obiettivo degli educatori è insegnare ai bambini orfani e abbandonati a diventare cittadini responsabili, capaci di condividere ciò che ricevono e a collaborare tra loro come fratelli.
A ognuno viene affidato dei compiti quotidiani: tutti fanno turni per le pulizie, in cucina, nei magazzini e assistono i più piccoli. Ricevono amore e sicurezza, ma imparano anche che non sono i soli ad aver sofferto e che, quindi, a loro volta possono dare amore.
Periodicamente vengono organizzate visite alle carceri minorili, agli ospedali, agli ospizi per anziani, dove i bambini e i ragazzi cantano, ballano o semplicemente cercano di fare compagnia.
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