Campus di Pasqua in Haiti, le foto e i racconti dal gruppo
Dal 31 marzo al 7 aprile si è tenuto il Campus di Pasqua della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus in Haiti.
I 23 partecipanti, provenienti da tutta Italia e accompagnati da Chiara e Daniela della Fondazione, hanno visitato i tantissimi progetti che la Fondazione, supportando NPH Haiti e la Fondazione St Luc, porta avanti ogni giorno in aiuto ai bambini e alle loro povere famiglie. Una vera immersione nella realtà di Haiti.
Chiara, coordinatrice del campus, racconta:
"Primo giorno, il tempo di atterrare ad Haiti che siamo andati nella Casa NPH a Kenscoff; come sempre siamo stati accolti da tantissimo affetto e amore dei pequeños. Abbiamo pranzato e giocato con loro.
La sera siamo andati alla messa celebrata da Padre Rick a lume di candela... emotivamente molto toccante.
Secondo giorno, la giornata comincia trovandoci in faccia la realtà più estrema di questo Paese... piccole bare che all'interno contengono 10 corpicini ancora più piccoli adagiate nella Cappella accanto al St. Damien, sono bambini giunti purtroppo troppo tardi. Silenziose lacrime sui volti dei partecipanti al campus che accompagnano i bimbi in un ultimo saluto.
La morte si trasforma in energia mentre carichiamo il truck con 300 pacchi di pasta prodotta a Franscisville, che poi consegneremo ai bambini e alle famiglie di Cité Soleil.
Subito dopo abbiamo piantato alberi nella sporca e sterile terra...vita che risorge!
Stasera ci aspettano i giochi con i bambini della Baby House Sainte Anne."
"Una sessantina i corpi che abbiamo da poco recuperato dalla morgue, l'obitorio dell'ospedale generale di Haiti: un piccola stanza buia, senza aria condizionata, impregnata dell'odore di morte. Dell'odore dell'abbandono. Quell'abbandono che è un ultimo schiaffo alla nostra dignità di uomini. Sangue sporcato dall'indifferenza, scorre sul marciapiede.
Corpi in decomposizione, ammassati gli uni sugli altri nemmeno fossero gli infiniti fiumi di immondizia che scorrono nella città.
La maggior parte di questi corpi verranno buttati in fosse comuni, dimenticati dal mondo esattamente come quando erano in vita e tutti hanno voltato loro le spalle permettendo che il paese in cui han vissuto raggiungesse un simile stato di miseria e solitudine.
I più fortunati troveranno però le braccia forti e amorevoli di Padre Rick e dei suoi ragazzi del team St Luc che uno ad uno li raccolgono, li depongono nelle umili ma calde bare di cartone per donare loro una sepoltura attenta, dignitosa, impregnata di un amore tanto forte da farti sopportare tutto.
Le giornate sono molto intense qui ad Haiti e scorrono velocemente, i sentimenti sono contrastanti.
Oggi ho l'onore di vedere anche 22 partecipanti al campus che decidono di superare le loro paure di occidentali, che rifuggono il dolore, unendo le loro braccia a quelle dei ragazzi haitiani per raccogliere bare, raccogliere morte e trasformarla in speranza per questa umanità ormai persa.
Guardo tutto questo come fosse una medicina che mi scalda l'anima cosi profondamente offesa dalla cecità degli uomini ancora convinti che sia meglio vivere nella comoda ignoranza, senza permettersi invece di aprire gli occhi e capire così come la bellezza della vita sbocci solo quando riesci a vedere l'altro e intorno a te, con quella consapevolezza che ti porta al dono della compassione (con passione)."
Chiara
COSA SONO I CAMPUS NELLE CASE N.P.H.
I campus prevedono un soggiorno di 2 settimane circa in una delle Case N.P.H. durante le quali i partecipanti svolgono attività di aiuto alla struttura (es. cucina, orto, giardino, pittura, manutenzione...) e condividono il loro tempo con i bambini e ragazzi accolti attraverso attività di animazione, sport, giochi, feste etc.... entrando a fare parte della grande famiglia di N.P.H. Un'esperienza di conoscenza di se stessi e della cultura di un paese lontano.
Per info e partecipare ai campus della Fondazione Francesca Rava, scrivi a campus@nph-italia.org, tel. 02.54122917
Canale Notizie - 03-04-2018 - Segnala a un amico
