BUON 30° COMPLEANNO N.P.H. HAITI: IL MESSAGGIO DI PADRE RICK

In questi giorni ricorre il 30° anniversario di NPH Haiti, in particolare la nascita della Casa NPH ad opera di Padre Wasson, fondatore di NPH, insieme a Padre Rick nel 1987 sulle montagne di Kenscoff.

In 30 anni NPH Haiti è cresciuta tanto, accogliendo nelle proprie Case e con progetti di aiuto, migliaia di bambini e ragazzi orfani o abbandonati, in disperato bisogno, tra tante emergenze, quella quotidiana della povertà estrema e delle malattie e quelle di terremoto, uragani, colera. Ma Haiti prova sempre a rialzarsi e la speranza per tutta la famiglia NPH è di continuare a crescere per molti anni ancora, anche grazie a voi.

Ecco la lettera inviataci da Padre Rick:

"Cari amici,

guardate la foto sotto:

è un immagine di S. Francesco che si trova all’ingresso di Francisville, il centro di formazione professionale avviato nel 2010, durante il terremoto, che dà lavoro agli haitiani e risponde ai bisogni della gente del posto. Francisville rappresenta bene il nostro credo: dando lavoro si da dignità e pace.

Guardate quest’altra foto:

oggi abbiamo benedetto le prime cinque barche, fatte a mano a Francisville, e una parte della flotta  di  30 barche che costruiremo pian piano nel tempo.  Il nostro scopo è rimpiazzare le barche e i mezzi di sussistenza che sono andati persi nei piccoli villaggi di pescatori a causa dell’uragano Matthew.

Questo fa parte della nostra fede, non importa quanto i nostri programmi NPH e St Luc siano forti e strutturati bene,  non dobbiamo mai smettere di essere dei buoni vicini, non dobbiamo arrenderci  e dobbiamo impegnarci sempre per coloro che sono in difficoltà. E’ proprio per questo che non abbiamo mai abbandonato il nostro impegno in prima linea nelle aree più emarginate di Haiti.

Io stesso continuo a impiegare la maggior parte del mio tempo in prima linea.

Guardate quest’ultima foto:

lei è Marie, una bellissima e serena bambina. Marie, come molti altri bambini, è stata trovata abbandonata e malata sulle strade di Haiti, non sappiamo da chi, forse impiegati, agenti di polizia o da Buoni Samaritani che portano i bambini abbandonati da noi, dalle Sorelle di Madre Teresa o da altre persone che possono prendersene cura e dove finalmente i bambini possono trovare una casa.

Marie ci dimostra che quanto diceva Padre Wasson è vero (teorie confermate anche  dal filosofo Eric Fromm), che c’è una guarigione più veloce quando un bambino diventa parte di un’amorevole comunità e che l’esperienza di CASA apre il futuro ad ogni bambino che prima sembrava essere condannato. Marie ha trovato una vera famiglia nelle nostre case NPH.

Le case, le scuole e gli ospedali  sono le dimostrazioni  che le istituzioni aggiungono valori agli individui e alla società. Continuiamo ad espandere e migliorare le nostre istituzioni, abbiamo motivo di farlo.

In breve tempo abbiamo:

Celebrato Natale e il nuovo anno,

celebrato il difficile 7° anniversario del terremoto di Haiti

stiamo celebrando una settimana di grandi successi per gli interventi cardiochirurgici che siamo riusciti a fare al St Damien, la settimana scorsa abbiamo celebrato  i  successi per i passi in avanti fatti nella cura della prostata con la tecnologia laser. Sono grandissimi risultati.

Questa settimana celebreremo in Haiti:

i 30 anni di NPH (in Haiti NPFS, Nos Petits Frères et Soeurs")

i 17 anni della Fondazione St. Luc

Come saprete la Fondazione St Luc è stata fondata dagli Hermanos Mayores di NPH, i ragazzi più grandi cresciuti nelle case, che hanno voluto raggiungere i bambini marginalizzati nelle comunità di Haiti e gli adulti in condizioni di estrema povertà.

Tutto questo sicuramente fa sentire Padre Wasson fiero di noi.

Il suo sogno era di vedere i suoi bambini diventare dei generosi membri della società, produttivi e che si sanno prendere cura degli altri.

Lo staff di NPFS e i bambini celebreranno in questa settimana tante attività a St. Helene (la prima casa fondata ad Haiti, sulle montagne di Kenscoff). Poi avremo una settimana piena di visite in ospedale e nelle prigioni, dove porteremo dei piccoli kit per la cura.

St. Luc celebrerà questa settimana organizzando un super trasporto di barche nelle aree a sud di Haiti, distrutte dall’uragano. Questo gesto è motivato in parte dalle difficoltà che abbiamo fronteggiato durante i viaggi fatti fino ad ora per portare beni, i nostri mezzi erano poco efficienti e richiedevano troppo tempo di trasporto oltre che un carico limitato di beni.  Ed è ancora più motivato dal recente arresto ed estradizione negli USA del senatore della regione di Jeremie, che ha portato a continui blocchi di strade e a molestie e persecuzioni della gente e degli stranieri.

Partiremo nei prossimi 10 giorni con una chiatta presa in affitto, con oltre 400 tonnellate  di beni e, speriamo, le 5 barche che abbiamo costruito. Porteremo materiale utile a ricostruire le scuole, materiale di copertura per le persone di La Seringue, St. Victor e Dame Marie. Porteremo sementi, patate, e alberi di  banane e cocco per riavviare l’agricoltura e delle forniture di fagioli e riso per fermare immediatamente la fame.

Tutto questo è il continuo del nostro lavoro per aiutare le persone più affette dall’uragano,il desiderio di aiutare 5.000 famiglie a ristabilire i loro focolari e mezzi di sussistenza, ed è tutto reso possibile dalla vostra generosità.

Mi sento di dire, considerando tutti questi punti, che il nuovo anno, il 2017, parte con dei buonissimi presupposti. Festeggiate con noi, gioite e pregate con noi.

Dimenticavo, sto celebrando anche il mio 30° anno in Haiti! Pregate con me perché io abbia ancora tanti anni avanti a me per lavorare.

Grazie di cuore e vi prego di accettare le nostre umili preghiere per voi e per le vostre famiglie."

PADRE RICK FRECHETTE

Canale Notizie - 22-01-2017 - Segnala a un amico