IL NOSTRO LAVORO PER I BAMBINI DEL CENTRO ITALIA COLPITI DAL TERREMOTO

GUARDA IL VIDEO DI DILETTA GRELLA GIRATO AD ARQUATA DEL TRONTO DURANTE LE OPERAZIONI DI SOPRALLUOGO DELLA FONDAZIONE.

Subito dopo le prime scosse di agosto e le successive di ottobre, che hanno provocato centinaia di vittime e distrutto case, chiese e la vita di pace di borghi e cittadine sull’Appennino, abbiamo iniziato a lavorare alle maggiori urgenze di ricostruzione con Protezione Civile (con la quale avevamo già lavorato in Haiti nel terremoto di Haiti nel 2010) e MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca). Abbiamo individuato nei progetti scolastici le necessità maggiori per i bambini e le loro famiglie, per restituire un elemento centrale nella vita e nella quotidianità di ogni comunità, la scuola, per togliere i bambini dalle tende e da altre situazioni provvisorie quanto prima.

Il primo progetto cui abbiamo lavorato e che abbiamo completato è la scuola di Arquata del Tronto: un edificio prefabbricato per 100 bambini, la Scuola Primaria (5 classi per 43 bambini dai 6 agli 10 anni), la Scuola Secondaria di primo grado (3 classi per 34 alunni dagli 11 ai 14 anni), 1 locale mensa. Abbiamo lavorato con la Protezione Civile, gli Alpini e il Comune di Arquata, e grazie al sostegno di «Un aiuto subito» la raccolta di Corriere della Sera e TgLa7. Entro Natale organizzeremo una grande festa per i bambini e la comunità per la consegna della scuola.

"Come è andare a scuola in campeggio? "Quando fuori fa caldo qui fa caldissimo, quando fa freddo qui è freddissimo", "Come sarà la nuova scuola?" "Bella come quella di prima, un posto dove stare insieme!". Queste le parole dei bambini di Arquata del Tronto, dove Maria Chiara Roti, vice presidente della Fondazione Francesca Rava ha effettuato un sopralluogo per verificare l'andamento dei lavori di costruzione della nuova scuola, un prefabbricato che accoglierà fino a 100 bambini.

Sempre con la Protezione Civile e MIUR siamo impegnati anche a Norcia, per restituire una scuola materna, elementare, media a una popolazione scolastica di circa 600 bambini.

Attualmente gli studenti condividono a rotazione un edificio scolastico, i piccolini della scuola materna, devono rimanere a casa. Cosi come ad Arquata, siamo in grado di rispondere all’emergenza con una soluzione veloce ed efficiente, in attesa della costruzione delle scuole definitive: realizzare edifici prefabbricati antisismici con impianti energetici e di riscaldamento a ridotto impatto ambientale, da collocare in aree individuate dall’Amministrazione Comunale cui doniamo le strutture.

Abbiamo ancora bisogno del vostro aiuto. Per chi vuole aiutarci:

con carta di credito qui

con bonifico

IBAN: IT 39 G 03062 34210 000000760000 Causale: emergenza terremoto — ricostruzione scuole