Operazioni chirurgiche salvavita per i bambini di Haiti: le testimonianze di 3 chirurghi italiani partiti per formare nuovi chirurghi al St Damien.
Da lunedì 6 giugno a sabato 18 giugno, potete donare 2 euro con sms al 45506 dai cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali o con chiamata da rete fissa Vodafone e TWT, oppure 2 o 5 euro per chiamata da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali per l’ospedale Saint Damien, dove chirurghi volontari italiani stanno operando centinaia di bambini e stanno formando nuovi chirurghi pediatrici haitiani, per salvare tante piccole vite.
Anche i testimonial e amici della Fondazione tra i quali Arisa, Martina Colombari, Paolo Fresu, Marcello Lippi, Paola Turci stanno lanciando il loro appello su tv, radio, stampa, sui social network, su YouTube.
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Operazioni chirurgiche salvavita. La lista d’attesa di bambini che devono essere operati è lunghissima.
La Fondazione ha stretto una partnership triennale con la Società Italiana di Chirurgia Pediatrica (SICP), per la presenza in Haiti a rotazione di chirurghi italiani volontari. Obiettivo del progetto, incrementare il numero di bambini operati all’anno, triplicandolo, formare personale medico e infermieristico di sala operatoria e giovani specializzandi in Chirurgia dell’Università, per creare una nuova classe chirurghi pediatrici, in grado di rispondere alle pressanti urgenze del paese e di formare a loro volta nuovi professionisti.
Foto Maki Galimberti
Vincenzo, Maria Grazia, Antonio, chirurghi pediatrici, rispettivamente da Milano, Pescara, Sassari, sono già partiti per Haiti per affiancare il Dott. Louisma, che già opera al Saint Damien, e formare i primi due giovani chirurghi haitiani, Steve e Sandra. Hanno voglia di imparare e di fare qualcosa per i bambini del loro paese: oggi rappresentano il futuro della chirurgia pediatrica in Haiti e la speranza per migliaia di bambini
“Le mamme che arrivano al Saint Damien, pur con un bambino che sta molto male, sorridono, perché hanno la sensazione di aver raggiunto la salvezza. Sanno di poter essere ascoltate e che hanno speranza per i propri figli. Sono rimasto sconvolto invece, da quello che c’è fuori.” Professor Antonio Dessanti, da Sassari.
Foto Maki Galimberti
Nel corso del 2016 vogliamo sostenere 8 nuove missioni di chirurghi pediatrici italiani volontari, per continuare la formazione, operare più di 500 bambini in lista d’attesa e allestire una sala post operatoria.
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€ 450 doni un’operazione chirurgica
€ 3.000 doni una missione di un chirurgo volontario in Haiti (voli, assicurazioni, ecc)
“Sandra e Steve sono attenti e scrupolosi, hanno voglia di impadronirsi della materia. Con la Dott.ssa Gautier (direttore sanitario del Saint Damien) e il Dr. Louisma abbiamo rivisto l’organizzazione del loro lavoro, ora saranno più presenti in ospedale per dare soccorso nei tempi più brevi possibile. Hanno “subito” una lunghissima mia lezione sulle ipospadie… ma sono felici di aver approfondito uno degli argomenti chiave della chirurgia pediatrica. Tornerò presto, anche alla messa della mattina, che Padre Rick celebra per onorare i bimbi che non ce l’hanno fatta perché sono nati qui, in Haiti e non in Italia.” Dottoressa Maria Grazia Andriani, da Pescara.
“Sono stato in Haiti la prima volta l’anno scorso in missione di valutazione e sono tornato a maggio a progetto avviato. Ho lavorato giorno e notte accanto ai chirurghi haitiani, lasciandoli lavorare per osservare i progressi quotidiani e mostrare loro come intervenire nei momenti più difficili. Abbiamo affrontato un complesso intervento di ernia diaframmatica congenita a una bimba di 4 mesi, che anche in Italia sarebbe risultato critico. Mi hanno stupito per il coraggio, la passione e la perizia tecnica raggiunta anche grazie al lavoro di questi mesi. Oggi la bimba sta bene, è con la sua mamma e succhia come tutti i suoi coetanei sani.” Dottor Vincenzo Tommaselli da Milano.
Canale Notizie - 09-06-2016 - Segnala a un amico
