"#Click, guarda la vita con un obiettivo", il concorso fotografico ideato nell'ambito del progetto alternanza scuola-lavoro dai ragazzi delle Scuole Superiori

La Fondazione Francesca Rava — NPH Italia Onlus, nell'ambito del progetto di alternanza Scuola Lavoro promosso in tutti gli istituti scolastici superiori, da alcuni mesi sta ospitando piccoli gruppi di studenti che vogliono approcciarsi al mondo del lavoro e del no profit.

Nei mesi scorsi sono stati in Fondazione una delegazione di 10 ragazzi dell'Ist. Nicola Moreschi e 2 ragazze dell'Istituto Agnesi di Milano che per sensibilizzare i loro coetanei hanno ideato un concorso fotografico rivolti ai ragazzi dai 14 ai 19 anni, che prevede l'invio attraverso i canali social della Fondazione, di una foto che catturi al meglio il tema della "diversità", focus scelto dai ragazzi perchè secondo loro "la diversità può essere affrontata da tanti punti di vista, perché può arricchirci ma allo stesso tempo essere fonte di estremi divari".

CRITERI DI VALUTAZIONE

— Pertinenza al tema

— Originalità

— Titolo (ogni partecipante deve dare un nome alla propria foto spiegando la scelta e la sua visione del tema)

— Qualità della foto (giudicata da un fotografo esperto)

Le foto andranno inviate attraverso i due canali social, pagina Facebook e Instagram della Fondazione, entro il 15 Maggio.

La votazione può essere effettuata fino al 18 maggio.

Verranno selezionare in un primo momento le 10 foto con più «mi piace», in un secondo momento 3 foto scelte dagli stagisti e dalla Fondazione ed infine una foto vincitrice che verrà comunicata il 31 Maggio attraverso le due piattaforme.

"Siamo un gruppo di studenti di Milano e a febbraio abbiamo svolto uno stage nell’ambito del programma Scuola – Lavoro, previsto dal nostro piano di studi, presso la Fondazione Francesca Rava NPH Italia ONLUS.

Abbiamo trovato la nostra esperienza ricca di stimoli. Ci siamo confrontati con persone disposte a porre prima di sé, bambini d’oltreoceano.  Abbiamo imparato a conoscere la gratitudine di questi bimbi nel sapere che qualcuno destina un pensiero a loro; e i  collaboratori che dopo anni hanno ancora lo sguardo pieno di passione per il loro lavoro. Abbiamo conosciuto un mondo che prima avevamo solo sfiorato. Siamo grati a chiunque ci abbia permesso di fare quest’esperienza.

Circondatevi di persone, perché è tutto più bello se si condivide!"

I ragazzi, coordinati da Chiara e Roberto, durante il loro percorso hanno affiancato i vari reparti e uffici della Fondazione per poter capire meglio come funziona il lavoro in aiuto ai bambini in condizioni di disagio; a turno hanno lavorato nell'Ufficio Padrini, che si occupa delle adozioni a distanza, nell'Ufficio Comunicazione e Marketing, nell'Ufficio Contabilità e Amministrazione, nel magazzino e per poter dar seguito a quanto appreso hanno organizzato anche una piccola serata cineforum.

Canale Notizie - 20-04-2016 - Segnala a un amico