In Italia il 2° gruppo di studenti haitiani per la formazione professionale nel settore enogastronomico alberghiero, nell'ambito del progetto "Nutriamo le menti per alimentare il pianeta".

 

19 ragazze e ragazzi haitiani provenienti dalla scuola di Hotellerie di Port au Prince e dal team di Padre Rick, sono stati in Italia per lo stage all'Istituto Carlo Porta di Milano, secondo gruppo del progetto "Nutriamo le menti per alimentare il pianeta" realizzato in partnership con Fondazione Bracco ProgettoDiventerò e con l'Ambasciata di Haiti in Italia e con il Patrocinio di Expo.

 

I ragazzi, così come il 1° gruppo venuto in Italia a gennaio, al mattino hanno frequentato le lezioni teoriche a scuola, a pomeriggio hanno svolto attività di laboratorio, visite ad aziende d'eccellenza nel food, ristoranti ed hotel per esperienze di formazione sul campo e a conclusione del loro percorso, il 2 ottobre hanno ricevuto il diploma presso l'Istituto Carlo Porta alla presenza di Emmanuel Charles, ambasciatore di Haiti in Italia, di Marco Pasini, Console di Haiti a Milano e di Gaela Bernini di Fondazione Bracco.

 

Nelle due settimane di permanenza in Italia in ragazzi hanno parteciapto attivamente al Charity dinner offerto dal Consorzio Grana Padano in Triennale a Milano per il lancio del libro Round the world e hanno affiancato gli chef Stefano Cerveni, Danilo Angè e Fabrizio Ferrari e poi aiutato con il servizio in sala.

I ragazzi hanno poi incontrato Fabrizio Cadei, Executive Chef del Principe di Savoia che ha illustrato loro le cucine dell'Hotel ove lavora uno staff di oltre 30 persone e l'organizzazione articolata che permette di organizzare banchetti e il servizio in sala del prestigioso ristorante Acanto.

Grazie ad Accenture, il gruppo è potuto andare anche a Expo.

Qui Accenture ha collaborato in particolare al Future Food District di Coop, al Supermercato del Futuro (teorizzato da Carlo Ratti, Direttore del MIT Senseable City Lab di Boston), nella scelta ed implementazione delle più moderne tecnologie per vivere un’esperienza di acquisto nuova, in cui gli aspetti di socialità e funzionalità vengono amplificati da un virtuoso connubio fisico e digitale, un Digital Journey totalmente orientato al cliente.

I ragazzi sono stati anche da Eataly Smeraldo a Milano per una lezione sulla pasta fresca.

Gli stuenti sono stati anche in visita presso la Cucina Italiana per assistere a come nasce una ricetta e il suo servizio fotografico.

Grazie a Obicà, 4 di loro stanno ancora facendo l'esperienza di servizi in sala e in cucina presso i ristoranti di Brera e la Rinascente a Milano.

 

Canale Notizie - 28-09-2015 - Segnala a un amico