Un nuovo gruppo di volontari è partito per il Campus di volontariato nella Casa NPH in Messico!
Emma ed Emanuela della Fondazione sono in questi giorni nella Casa NPH in Messico, la prima in ordine di fondazione di tutte le Case, per accompagnare un nuovo gruppo di volontari, questa volta principalmente famiglie, nel sesto campus di volontariato della Fondazione Francesca Rava.
Leggi sotto le testimonianze dei volontari, GUARDA QUI TUTTE LE FOTO DEL CAMPUS.
"Io e mio marito abbiamo due figli che abbiamo allevato con amore, cercando di indirizzare al meglio le loro aspirazioni ed inclinazioni. Sicuramente avremo commesso degli errori, non abbiamo la pretesa di essere dei genitori perfetti. La nostra cultura ci insegna che comunque la famiglia è il primo mattoncino della nostra vita.
Qui ho trovato una famiglia. Essere qui, oggi, nella casa NPH Mexico per un campus di volontariato è importante per me: partecipare al fatalismo di questo popolo magico, che vive in un continuo anelito di vita e di morte, partecipare alla passione e alla compassione vera e propria verso gli altri.
La vedi, la leggi negli occhi dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze che non hanno nulla ma condividono tutto.
La vedi, la leggi negli istitutori e nelle istitututrici che instancabilmente acconciano in trecce meravigliose le capigliature di questi angioletti che sono stati abbandonati o anche maltrattati.
E ti si stringe il cuore a pensare quanto avranno sofferto e a quanto dovranno impegnarsi per riuscire nella conquista della loro vita.
Qui ci sono tutte le premesse perché questo avvenga.
Quanti di noi nella nostra vita hanno avuto modo di essere in contatto con le popolazioni del "terzo mondo": popoli, famiglie, persone che solo perché nati casualmente in nazioni, famiglie diverse dalle nostre, non avranno la fortuna di percorrere una vita come la nostra. Ma il loro sguardo, il loro spirito, la loro capacità e dignità ti sorprendono e ti incantano. Incitano noi stessi a proseguire l'impegno intrapreso nei loro confronti e contestualmente a trasmettere la loro determinazione ai nostri figli."
Roberta, Gianmaria, Ludovica e Tommaso
"Attraversare quel portone è aprirsi ad una vita nuova, per loro, bambini in cerca di una speranza, e per noi, che entriamo pensando di donare ed usciamo con grandi ricchezze.
Attraversare quel portone è, a volte, anche una via di fuga per noi, quando le emozioni ci sopraffanno e cerchiamo alla "tienda" di fronte qualcosa che ci riporti alla "nostra" vita, senza sapere che, una volta entrati, da lì dentro non si può più uscire e che la "nostra" vita, da qui in poi, non può che essere anche lì.
Auguriamo a tutti di poterlo attraversare."
Francesca racconta la speciale serata di festa con i bambini
"Ci aspettavamo l'assalto, temevamo per i più piccoli già pronti con i sacchetti aperti pieni di marshmellows da consegnare ai 562 ninos per la fogata.
Ognuno poteva avere solo quattro marshmellows da infilare sul proprio rametto di legno da far abbrustolire, altrimenti non sarebbero bastati per tutti.
Era già buio e c'era un vociare assordante. Un ragazzo col megafono annuncia l'inizio della distribuzione. Dal caos si sono quasi magicamente create file di bambini divisi per età. Ognuno aspettava i propri 4 dolcetti, ognuno porgeva le mani con la delicatezza con cui ci si prepara a prendere l'ostia e lo sguardo un po' timido ma felice, felice per 4 marshmellows."
Cristina
"Sono arrivata in Messico da tre giorni, nella casa NPH San Salvador, e la prima impressione è stata quella di essere in una grande famiglia, sia con il gruppo di volontari partiti dall'Italia con me per il campus di volontariato, che con tutti i bambini e e le tias che lavorano all'interno della struttura.
Non mi aspettavo di trovare tutto così in ordine, i bambini rispettano le regole nella maniera più assoluta, dall'aiutare a tenere tutto pulito, alla gestione dei momenti in comune.
Il momento più toccante per ora è stato quello della recita del rosario, i maschi e le femmine divisi per navata con i loro rosari in mano, sorridenti e felici di partecipare a questa funzione.
Ecco, è proprio questa felicità nei bambini che non pensavo di trovare, ne sono veramente sorpresa, grazie a NPH che rende possibile tutto questo."
Silvia
"Scrivo di getto alcuni pensieri legati ai giorni trascorsi nella Casa NPH in Messico dove ho preso parte ad un campus.
AMORE: che si respira in ogni angolo della casa e che si vede negli occhi di ogni persona incontrata e conosciuta;
GIOIA: infinita nel dare e ricevere;
FELICITA': che abbiamo provato nel vivere 15 giorni di poesia;
RABBIA: di fronte all'impotenza nel non poter fare di piu' e nel sentirsi cosi' "piccoli"...
..... e poi ancora il vivere quotidianamente unione, forza, fratellanza, ideali, curiosita', incredulita', collaborazione, comprensione, condivisione, allegria, fatica, soddisfazione, vibrazioni positive, empatia, sentirsi arricchiti....
Tutto cio' e' stato possibile grazie alle persone magiche e speciali che hanno VISSUTO in prima linea con e per NPH. Grazie."
QUI TUTTE LE FOTO E TESTIMONIANZE DAI CAMPUS DI VOLONTARIATO IN AMERICA LATINA — ESTATE 2015
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Canale Notizie - 17-08-2015 - Segnala a un amico
