Firenze, neonata lasciata nella culla termica installata dalla Fondazione Rava e KPMG nell'Ospedale Careggi nell'ambito del progetto contro l'abbandono neonatale NINNA HO
Il 1 gennaio una neonata è stata lasciata nella struttura di accoglienza per bambini non desiderati installata nel 2012 dalla Fondazione Francesca Rava e da KPMG nella Maternità di Careggi, Firenze. La piccola Daniela, chiamata così dal personale che subito l'ha assistita, è nata prematura ma sta bene ed è stata trasferita nel reparto di terapia subintensiva.
La culla termica si trova in un'area di accoglienza attrezzata e riscaldata, realizzata per garantire le migliori condizioni di sopravvivenza al neonato consegnato in anonimato all'ospedale per l’adozione.
I medici e gli infermieri della terapia intensiva neonatale hanno constatato la presenza della bambina grazie alle telecamere che si sono accese automaticamente come previsto in questi casi. I sanitari si sono immediatamente attivati e hanno trasferito la neonata nella vicina terapia intensiva constatando buone condizioni di salute.
E' la prima volta che la struttura per neonati non desiderati realizzata a Careggi, nel dicembre 2012, viene utilizzata.
Il progetto Ninna Ho nasce da un’idea della Fondazione Francesca Rava e di KPMG, uno dei più importanti network di servizi professionali alle imprese a livello nazionale ed internazionale ed è il primo in Italia a tutela dell'infanzia abbandonata che informa le madri in difficoltà sulla possibilità di partorire in anonimato e crea una rete di culle salvavita presso un network di ospedali dislocati in tutta Italia attraverso la realizzazione di strutture attrezzate per l'accoglienza dei neonati.
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Guarda il servizio del TG 2 (Ed. 23.30) del 2/1/2015 (dal minuto 10.00)
Ninna ho:
numero verde 800 320 023
Canale Notizie - 15-01-2015 - Segnala a un amico