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Lampedusa, 14.500 migranti assistiti da Fondazione Rava, le foto a MIA FAIR che apre oggi alla stampa e dal 23 al 25 maggio al pubblico

 

A MIA – Milan Image Art FAIR, prima fiera internazionale di fotografia d’arte in Italia, la Fondazione Francesca Rava presenterà al Pad. 1 Stand 2 alcuni scatti tratti dal reportage realizzato da Stefano Guindani della missione “Mare Nostrum”, nata per affrontare il problema degli sbarchi nel Mediterraneo e salvare migliaia di vite. Il lavoro di Guindani testimonia la collaborazione tra la Marina Militare Italiana e i volontari medici della Fondazione Francesca Rava che, da ottobre 2013 a oggi, hanno prestato primo soccorso sanitario a 14.500 migranti tra cui donne in avanzato stato di gravidanza, bambini e intere famiglie a bordo delle Navi impegnate in Mare Nostrum.

 

Stefano Guindani, noto fotografo di moda e reportage, da tempo volontario della Fondazione Francesca Rava in aiuto ai bambini di Haiti, non ha esitato a imbarcarsi insieme a Giulio Tanzini sulle Navi della Marina Militare Italiana Espero e San Giorgio, documentando con sensibilità, raffinatezza e talento uno spaccato di vita contemporaneo.

Le fotografie – 8 incisivi ritratti e 2 immagini delle imbarcazioni in arrivo sulle coste dell’isola siciliana – mettono in risalto l’umanità, la gioia, la sofferenza ma anche la speranza per una vita migliore di chi è riuscito a fuggire dalla povertà, dall’oppressione e dalla guerra.

 

Grazie al prezioso contributo di Honegger nella progettazione e realizzazione dell'allestimento dello stand, di BAM – Bottega Antonio Manta per la realizzazione delle stampe e di Loretoprint per il sostegno e per la stampa dei pannelli, le immagini esposte saranno a disposizione per raccogliere fondi, il 100% del ricavato sarà a favore della Fondazione Francesca Rava per continuare a sostenere il suo impegno umanitario nel Mar di Sicilia.

 

Dal 23 al 25 maggio presso MIA Fair — Superstudio Più Via Tortona 27, Pad.1 Stand 2. Orari: venerdi e sabato 11.00 — 21.00, domenica 10.00 -20.00.

 

Contattando la Fondazione Francesca Rava condizioni agevolate per l’ingresso:

www.nph-italia.org, tel 0254122917

 

Quando li recuperano in mare, centinaia di migranti eritrei, siriani, nigeriani, donne e bambini stipati in barconi fatiscenti, quello che importa è tenerli calmi perché il natante non si rovesci proprio all’ultimo, a poche miglia dalla salvezza. La parola magica è “italiani”. Vuole dire: non siamo aguzzini, siamo qui per aiutarvi, vi porteremo a bordo della nave e poi a terra…Una catastrofe umanitaria sventata insieme al rischio che il Mare Mediterraneo diventasse la più grande fossa comune del pianeta: questo il bilancio della missione Mare Nostrum, condotta dalla Marina Militare Italiana nella sostanziale indifferenza del resto d’Europa e nonostante il fatto che, una volta a terra, il meccanismo si inceppi e i migranti non trovino facilmente il tetto e il pane di cui sono in cerca. Sono vivi, però…anche grazie all’impegno di volontari come quelli della Fondazione Francesca Rava N.P.H Italia.” Da Io Donna del 10 maggio 2014

 

Canale Notizie - 22-05-2014 - Segnala a un amico


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