Inaugurata presso l’Orfanotrofio NPH in Repubblica Dominicana la Casa San Marcos - Marco Simoncelli, Centro per bambini disabili nel nome di SIC
Il 20 dicembre in Repubblica Dominicana, uno dei paesi più poveri delle Americhe, confinante con Haiti, la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus ha inaugurato presso la Casa orfanotrofio NPH Santa Ana il centro di riabilitazione Casa Marco Simoncelli – Casa San Marcos, che accoglierà 30 bambini disabili seguiti da 12 assistenti e funzionerà da day hospital per offrire gratuitamente ogni anno fisioterapia, cure, attività educative e scolastiche, un pasto caldo, sostegno alle famiglie, a tanti altri bambini, per i quali l’offerta ai servizi di assistenza nel paese è estremamente costosa e limitata.
N.P.H. è presente in Repubblica Dominicana a San Pedro de Macoris con una Casa orfanotrofio che accoglie 220 bambini, molti figli di clandestini provenienti dalla poverissima Haiti. Tra questi, 9 sono bambini disabili, vissuti sinora in una casetta del complesso, non adeguata alle loro specifiche esigenze e con le necessarie caratteristiche di sicurezza. Sono molti i bambini in lista d’attesa per entrare nella Casa, da ora in poi sarà disponibile la Casa San Marcos struttura progettata ad hoc e dotata di attrezzature specializzate, per servire al meglio i 9 bimbi che già fanno parte della famiglia N.P.H., fare posto ad altri 20 bambini, più dare assistenza in Day Hospital ai bambini esterni.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione Marco Simoncelli, Fondation Lord Michelham of Hellingly e un gruppo di donatori privati italiani ed è stato inaugurato il 20 dicembre alla presenza di Maria Chiara Roti vicepresidente della Fondazione Francesca Rava, della rappresentante dell’Ambasciata italiana dott.ssa Recalchi, del vescovo Ozoria Acosta, dell'Ing. Renzo Serravalle, volontario che ha supervisionato i lavori e di Paolo e Rossella Simoncelli, genitori di Marco, della sorella Martina e della fidanzata Kate: “Sul circuito di Sepang in Malesia si è interrotta la carriera di Marco Pilota, ma Marco c’è ancora. E’ qui con noi a disputare un’altra corsa: questa. Corriamo perché il suo essere un dolce guerriero non sparisca, perché i suoi valori perdurino, perché la sua serena allegria e la sua bellezza vadano avanti” ha dichiarato Paolo Simoncelli, che al momento del taglio del nastro ha aggiunto “Marco aveva un sogno, diventare un grande campione e c’è riuscito. Lui mi ha insegnato a credere nei sogni. Auguro a voi che vivete in questa bellissima casa ogni volta che entrerete e incontrerete il suo sguardo nella sua foto appesa, di ricordarvi del vostro sogno e di percorrere il vostro cammino, credendo e perseguendo i vostri obiettivi fino in fondo”.
"Francesca e Marco dal Cielo hanno fatto sì che ci incontrassimo, le Fondazioni che portano il loro nome sono una bella squadra di persone che lavorando insieme hanno portato bellissimi frutti di aiuto concreto ed amore per i bambini della Repubblica Dominicana e per la vicina Haiti contribuendo a sostenere le continue emergenze di questi paesi in grande difficoltà” ha dichiarato Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus, che porta il nome di sua sorella, scomparsa in un incidente stradale 14 anni fa.
LEGGI L'ARTICOLO DE LA GAZZETTA DELLO SPORT PUBBLICATO IL 23 DICEMBRE 2013
"I bambini speciali non sono bambini con disabilità, sono bambini con specialità.
A volte non possono parlare però riempono il nostro cuore con risa e mimica emozionanti.
A volte non possono camminare ma non ci lasciano mai soli nel cammino della vita.
A volte non possono lavarsi da soli ma sono contenti quando ci prendiamo cura del loro corpo.
A volte non riescono a star tranquilli pero' ti svegliano con la loro energia e voglia di vivere.
A volte non riescono ad alzare le braccia pero' ti possono mostrare il cielo e le stelle.
A volte hanno comportamenti incomprensibili ma ti aiutano a capire il senso della vita.
A volte non possono sedersi di fianco a te ma vogliono essere accolti nelle tue braccia.
A volte ridono senza senso ma ti contagiano con la loro allegria.
Per vivere tutte queste specialità hanno bisogno del tuo appoggio speciale devi essere
un dottore per salvarli
un professore per educarli
un leone per difenderli
un avvocato per rappresentarli
un pagliaccio per animarli
un traduttore per interpretarli
un soldato per proteggerli.
E un padre e una madre per amarli e curarli in un luogo speciale.
Questo luogo lo abbiamo trovato qui a Casa Marco Simoncelli."
"A nome di tutti i bambini speciali di Nuestros Pequenos Hermanos, ringraziamo Dio per la vita di Marco Simoncelli. A guardare questa opera meravigliosa, lo possiamo quasi vedere qui tra noi, sentiamo la sua energia, il suo coraggio, e l'amore che ha dato e ricevuto nella sua vita e che oggi si rende visibile mentre inauguriamo la Casa Marco Simoncelli. Un sogno diventato realtà. Ringraziamo la sua famiglia, che ha reso possibile realizzare questo sogno.
Grazie e che Dio vi benedica"
I bambini della Casa NPH Santa Ana
Canale Notizie - 20-12-2013 - Segnala a un amico