Notizie

L’uragano Sandy lascia Haiti devastata, con poca acqua potabile e nuovo colera

 

Il passaggio dell’uragano Sandy prima di colpire gli Stati Uniti, ha lasciato 51 morti ad Haiti, e un nuovo picco di colera.

 

I tetti delle case sono volati via a causa del forte vento, le forti piogge e le inondazioni hanno fatto crollare ponti e reso inagibili le strade, sulle montagne gli orti sui quali intere famiglie basano la loro sopravvivenza sono andati distrutti, per loro si prospettano diversi mesi senza raccolto.

 

Ma il problema principale è la mancanza di acqua potabile con un altissimo rischio di una nuova epidemia di colera che a causa delle forti piogge è salito a livelli preoccupanti.

Poichè molti centri colera nel paese sono stati chiusi, i nostri 2 centri di reidratazione, il Centro Santa Filomena a Tabarre e i 30 posti letto riservati al colera presso l'ospedale Saint Mary a Cité Soleil sono costantemente affollati. Nel 2011 sono stati curati 21.000 pazienti, il 90% bambini, e oltre 11.000 nei primi 9 mesi del 2012, un dato che sta salendo con grande rapidità per le forti piogge di questi giorni. La cura e assistenza di ogni paziente richiede circa 20 litri di flebo e liquidi reidratanti.

 

Padre Rick oltre a distribuire pane e pasta prodotta a Francisville, sta anche distribuendo acqua potabileAbbiamo bisogno di lettini per bambini e flebo; dobbiamo riparare luci e ventilatori che sono saltati quando il generatore e le linee elettriche sono state sommerse dall’acqua e sono andati in corto circuito. Dobbiamo riparare le finestre dei nostri ospedali e porre rimedio agli altri danni portati dall’acqua e dal vento. Dobbiamo aiutare la comunità circostante con cibo, fornendo loro materiale per riparare i tetti volati via e vestiti asciutti

 

Gena Heraty, volontaria irlandese, dalla Casa orfanotrofio di Kenscoff scrive "Vi chiediamo di pregare per il nostro staff. I bambini stanno bene e sono al sicuro; quello che ci preoccupa sono le famiglie dei nostri collaboratori rimaste nelle zone più colpite dalla forte pioggia. Qui a St. Helene continua a piovere. Alcuni dei nostri dipendenti hanno sfidato il cattivo tempo e sono venuti a lavorare oggi. Tutti comunque raccontato le stesse storie: tetti scoperchiati dalle case, acqua ovunque e frane.

Per lo staff questo è un periodo davvero difficile tutti stanno cercando di mettersi in contatto con le loro famiglie rimaste in campagna.”

 

Con 1 euro doni 1 kg di pasta.

Con 35 euro doni flebo e assistenza per un bambino nei nsotri centri di reidratazione.

 

DONA SUBITO!

DONA CON CARTA DI CREDITO

Causale: Uragano Sandy

 

Canale Notizie - 29-10-2012 - Segnala a un amico


2000-2011 Fondazione Francesca Rava - NPH Italia ETS
Informativa sulla privacy