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Un altro anno di Palla al Centro, il progetto di Fondazione Francesca Rava in corso presso l’Istituto penale per i Minorenni Cesare Beccaria

 

Tra i tanti progetti della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS in aiuto all’infanzia e all’adolescenza in condizioni di disagio e alle giovani mamme e famiglie in difficoltà, vi è anche Palla al Centro, Insieme per un nuovo inizio, un progetto della Fondazione realizzato grazie all’importante sostegno di Fondazione di Comunità MILANO e con il contributo di numerose aziende e attori sul territorio.

 

Il progetto, il cui titolo richiama le grandi emozioni legate alla ripartenza nel gioco del calcio dopo un goal e racchiudere in sé il significato di tutte le attività organizzate dalla Fondazione presso l’Istituto penale per i minorenni Cesare Beccaria, è realizzato in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni di Milano e il Centro Giustizia Minorile per la Lombardia, grazie ad un Accordo di collaborazione concluso nel luglio 2023.

 

Con il progetto Palla al Centro, Fondazione Francesca Rava è impegnata nella costruzione di percorsi di rinascita per circa 50 ragazzi dai 14 ai 25 anni detenuti presso l’Istituto penale minorile Cesare Beccaria di Milano o entrati nel circuito penale.

 

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare corsi e attività volte a consentire ai ragazzi di trascorrere il tempo della detenzione in modo costruttivo per sé stessi.

 

In particolare, il progetto prevede corsi finalizzati a trasferire competenze utili ai ragazzi per il loro futuro reinserimento sociale e lavorativo, che possono e devono rappresentare un’opportunità di crescita per i minori e per i giovani adulti autori di reato, come i corsi di informatica, di grafica e di web design.

 

 

Con il supporto professionale di imbianchini professionisti, i ragazzi dell’Istituto sono stati inoltre coinvolti, insieme agli educatori e ai volontari della Fondazione, nell’attività di imbiancatura degli spazi dell’area detentiva in cui trascorrono il loro tempo. I workshop, tenutosi nell’ambito dell’anno 2022-2023, si sono articolati in lezioni di teoria e in attività pratiche, che hanno permesso ai ragazzi detenuti di apprendere nozioni fondamentali per il mestiere di imbianchino e di mettere in pratica le tecniche di questa professione, anche nell’ottica di un futuro sbocco lavorativo.

 

 

Altre attività previste nell’ambito del progetto Palla al Centro sono il programma di domeniche sportive, le attività tenute durante il campus sportivo di giugno e il campus in luglio in collaborazione con il Comando Raggruppamento Subacquei e Incursori "Teseo Tesei" della Marina Militare.

 

Durante gli incontri sportivi e motivazionali realizzati ogni terza domenica del mese, tra novembre 2022 e ottobre 2023, sono state previste attività di jiu-jitsu, calcetto e basket, mentre, durante il campus estivo tenutosi in giugno, si sono alternati corsi di calcetto, basket, jiu-jitsu, laboratori musicali, con la straordinaria partecipazione del mezzosoprano statunitense Joyce DiDonato) e corsi di primo soccorso/BLS, cui hanno partecipato, i ragazzi del Beccaria, oltre a numerosi giovani volontari della Fondazione e volontari aziendali.

 

 

Nell’ambito del Campus con la Marina Militare, i ragazzi hanno invece praticato attività di familiarizzazione con l'ambiente subacqueo e ricevuto lezioni di immersione nella piscina all’interno dell’Istituto penale; hanno svolto attività terrestri di condizionamento fisico con brevi lezioni di topografia e orientamento, percorsi di agilità terrestre, introduzione alle arti marziali. Ai corsi di attività fisica si sono alternati anche sessioni teoriche con la proiezione di video dimostrativi delle missioni di COMSUBIN e il trasferimento di valori come l'autodisciplina, il controllo di sé, l'aiuto ai compagni in difficoltà.

 

 

Il corso di arte e pittura, che si è tenuto due volte la settimana nel corso dell’Anno 2022-2023, ha permesso ai ragazzi di esprimere le loro emozioni, di sperimentare le loro capacità creative e di avvicinarsi alla bellezza e all’arte, astraendosi dalla realtà detentiva, grazie anche alla possibilità, per alcuni di loro, di visitare importanti collezioni di arte, come i dipinti della Pinacoteca Ambrosiana, o di partecipare a concerti, come la tradizionale serata al Teatro alla Scala a favore della Fondazione Francesca Rava.

 

Le opere realizzate dai ragazzi nel corso dell’anno 2022-2023 sono state infine esposte, dal 30 maggio al 2 giugno 2023, nella Basilica di San Celso a Milano nell’ambito della mostra L’anima nel colore, preceduta da una Tavola rotonda dal titolo “Il progetto Palla al Centro e il ruolo dell’arte nei percorsi educativi dei giovani autori di reato”.

 

 

 

Tra gli obiettivi del progetto Palla al Centro, vi è quello di creare un ponte tra dentro e fuori dal carcere, con il supporto di una comunità consapevole, responsabile e priva di pregiudizi, per dare una seconda possibilità ai ragazzi, per favorire la loro inclusione sociale e lavorativa e aiutarli a diventare cittadini responsabili del nostro Paese.

 

Durante lo svolgimento dei corsi e degli incontri, i momenti della merenda e del pranzo hanno costituito occasioni fondamentali di condivisione, perché dedicati all’ascolto dei ragazzi.

 

Fondamentale la presenza, nel corso delle attività organizzate dalla Fondazione Francesca Rava, al fianco dei ragazzi e degli educatori della Fondazione Francesca Rava, anche di numerosi volontari, dipendenti di aziende che aderiscono ai programmi di volontariato aziendale della Fondazione come forma di impegno in cui si concretizza la responsabilità sociale di impresa, e giovani studenti, come modalità̀ di educazione e di formazione. Una presenza importante al fine di creare le condizioni volte ad abbattere i pregiudizi riguardanti i ragazzi del Beccaria o entrati nel circuito penale.

 

 

La Fondazione, grazie al progetto Palla al Centro e al supporto di Istituzioni come il Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero di Giustizia (vedi la visita di Marta Cartabia, ex Ministro della Giustizia, nel maggio 2022), di Fondazione Comunità MILANO e di numerosi, Enti, Aziende o Studi legali, ha creato le condizioni per la nascita di una comunità educante e un ponte tra dentro e fuori la realtà carceraria. A seguito delle attività alle quali hanno preso parte, molti volontari si sono resi disponibili a dare un supporto continuativo al progetto.

 

 

Palla al Centro ci riporta alle origini dell’organizzazione Nuestros Pequenos Hermanos, fondata nel 1954 da Padre William Wasson e rappresentata in Italia da Fondazione Francesca Rava. Da quasi 70 anni, NPH salva migliaia di bambini dalla vita di strada perché diventino cittadini autonomi e responsabili, assicurando loro assistenza medica, una sana alimentazione, un’educazione, ma soprattutto tanto amore.

 

Fondazione Francesca Rava ringrazia per il supporto dato al progetto Palla al Centro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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