I Palombari e gli Incursori della Marina Militare insieme alla Fondazione Francesca Rava all’IPM Beccaria di Milano
La Fondazione Francesca Rava, in collaborazione con la Marina Militare, ha organizzato la terza edizione del Campus educativo presso l'Istituto Penale Minorile Beccaria di Milano, nell’ambito del progetto Palla al Centro.
I giovani detenuti dell’IPM hanno avuto l'opportunità di partecipare a diverse attività insieme agli istruttori del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei”.
Nella piscina della struttura, guidati dagli istruttori Palombari di Comsubin (Comando Subaquei e Incursori), i ragazzi hanno indossato mute, maschere e bombole d'ossigeno per svolgere attività in immersione, quali testare l’acquaticità del “diver”, provare alcune manovre di sicurezza in acqua e per i più audaci il recupero di alcuni oggetti dal fondo.
In palestra e sui campi da gioco, hanno affrontato insieme agli istruttori Incursori Comsubin alcuni esercizi che fanno parte del loro quotidiano e durissimo addestramento fisico, mettendo alla prova le capacità atletiche, la resistenza fisica ma soprattutto quella mentale. La determinazione e il coraggio di provare a spingersi oltre i propri limiti sono stati indispensabili per raggiungere gli obiettivi prefissati dagli Istruttori.
Durante i tre intensi giorni di Campus, i giovani detenuti hanno partecipato con entusiasmo ed interesse anche agli incontri in aula, dove è avvenuto un vero scambio di esperienze di vita e un importante passaggio di valori.
Nonostante alcune difficoltà, come la paura dell'acqua per alcuni di loro, soprattutto per chi ha dovuto affrontare un viaggio pericoloso attraverso il mare per raggiungere l'Italia, i ragazzi dell’IPM si sono fidati quasi istantaneamente dei maestri che li guidavano. Hanno scoperto che l'acqua non è una barriera pericolosa, ma piuttosto un elemento che può farli sentire liberi.
Uno degli esercizi fisici svolti prevedeva di lavorare a coppie per strapparsi reciprocamente la palla dalle mani, un'attività che ha permesso ai ragazzi di mostrare un lato diverso, che di solito tengono nascosto. Li abbiamo visti ridere e scherzare, godendosi la semplicità di un momento di gioco.
Nel complesso, è sorprendente vedere come i detenuti dell’IPM si trasformino completamente quando si sentono guidati e supportati. Sotto gli occhi della squadra di Comsubin, sono diventati loro stessi una squadra che si unisce per superare le sfide.
Questo è ciò che sono riusciti a portare al Beccaria i Palombari e gli Incursori della Marina Militare: fiducia, disciplina, rispetto per gli altri e per se stessi.
Lo scopo di molte delle attività organizzate dalla Fondazione Francesca Rava presso l'IPM è quello di insegnare ai giovani detenuti competenze utili per il mondo del lavoro che li attende una volta usciti dall’Istituto.
Tuttavia, prima di tutto questo, vogliamo che questi ragazzi possano riuscire a vederlo, a immaginarselo, il loro futuro.
La speranza al Beccaria è come la fiamma di un fiammifero, fragile e pronta a spegnersi al minimo soffio di vento.
Vogliamo che i ragazzi dell’IPM sentano di non essere più costretti a lottare controcorrente, ma che un vento forte finalmente soffi alle loro spalle per portarli lontano, verso una nuova vita, una seconda possibilità.
E non c'è modo migliore di provarci che con i professionisti del mare, loro che sanno come catturare il vento e dispiegare le vele!
Ringraziamo l’Ammiraglio Massimiliano Rossi e tutta la squadra di Comsubin che è stata al nostro fianco in questa settimana incredibile: per noi un’ulteriore conferma dell’importanza della collaborazione ultradecennale con la Marina Militare, iniziata nel terremoto di Haiti nel 2010 quando la portaerei Cavour fece campo base al nostro Ospedale St Damien.
Canale - 12-07-2023 - Segnala a un amico