Il nostro lavoro per l’emergenza terremoto in Turchia e Siria continua
Lunedì sera un nuovo terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito la Turchia meridionale, con epicentro a 32 chilometri da Antiochia.
Il bilancio totale delle vittime è arrivato a 50.000 persone in Turchia e in Siria.
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Il team di Fondazione Francesca Rava in prima linea
Il nostro team sul campo ci ha raccontato di come molte famiglie a Kilis, dopo aver avvertito la nuova scossa, si sono precipitate in strada, di macchine in coda ai benzinai per passare la notte con il motore accesso e potersi riscaldare.
Qui fa molto freddo, quando il sole tramonta il termometro segna -5 gradi, e nelle tende che le famiglie hanno montato fuori dalle case pericolanti non c’è riscaldamento.
Continuano le attività di Fondazione Francesca Rava per aiutare le famiglie colpite da questo devastante terremoto.
Il nostro team ha lavorato per allestire una tenda da campo in grado di ospitare almeno 60 donne e bambini, in collaborazione con i partner locali Joy For Children APS e Salaheddini Eyyubi Yardim Dernegi.
Abbiamo allestito la tenda — che ora «è calda come una casa» — con stufe elettriche, materassi e coperte calde.
In questi primi giorni dopo il terremoto, le vostre donazioni ci hanno permesso anche di distribuire fino a 1.000 pasti caldi al giorno nei quartieri più poveri di Kilis alle persone costrette a vivere per strada.
Abbiamo distribuito pacchi di cibo, coperte, tappeti, kit per l’igiene e prodotti baby care anche a Nourdagi e Islahiye, duramente colpite da questa tragedia.
Aiutaci a continuare il nostro lavoro per l’emergenza terremoto in Turchia e in Siria.
Gli aiuti umanitari di Fondazione Francesca Rava trasportati da Nave San Marco sono arrivati in Turchia
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Martedì pomeriggio è stato trasportato a Kilis il carico di aiuti umanitari che Fondazione Francesca Rava ha portato in Turchia su nave San Marco con la collaborazione della Marina Militare e della Protezione Civile Italiana.
Stiamo distribuendo insieme ai nostri partner locali questi beni, principalmente di natura sanitaria, in ospedali e presidi medici presenti nella zona.
È arrivato anche il carico umanitario che abbiamo inviato con la nave MSC Aurelia. In questi giorni verrà distribuito nei campi dei terremotati da AFAD, Protezione Civile Turca.
Canale - 24-02-2023 - Segnala a un amico
