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"Prenditi cura di me", in aiuto a bambini e ragazzi fragili in Italia

In ltalia 1 bambino su 8 vive in povertà assoluta: i suoi bisogni più elementari come vestiti, educazione, cure sanitarie non sono adeguatamente soddisfatti; 1 bambino su 5 vive in povertà relativa, cioè non può accedere ai servizi presenti nel nostro Paese (dati Istat 2019).

 

Una situazione già grave che l'emergenza Covid-19 ha reso ancora più drammatica, soprattutto per quei bambini che vivono in famiglie in difficoltà o che non possono vivere con i propri genitori e sono accolti in comunità per minori e case famiglia.

Il distanziamento sociale, la didattica a distanza (DAD) e l’esposizione agli stimoli negativi del web hanno creato una vera e propria escalation di disagi psicologici, psichiatrici e nuove fragilità nei bambini, nei ragazzi e negli adolescenti.

 

Con il progetto "Prenditi cura di me" la Fondazione permetterà loro di accedere a visite specialistiche, in particolare psicologiche e psichiatriche, e ricevere programmi di sostegno mirati con educatori e personale specializzato, per curare i disturbi legati all’alimentazione e alla depressione, dovuti all’isolamento sociale e all’esposizione ai pericoli del web.

 

 

I BENEFICIARI

I beneficiari del nostro progetto sono bambini e ragazzi, minori stranieri non accompagnati in carico ai servizi sociali e accolti in comunità, casa-famiglia o seguiti da strutture semiresidenziali, a volte con problematiche sanitarie o disabilità complesse; bambini piccoli che vengono accolti insieme alle madri in comunità o seguiti da sportelli prima infanzia; famiglie che per condizioni economiche, di grave marginalità o di cittadinanza sono privi dell'accesso al Servizio Sanitario Nazionale; ragazzi dai 14 ai 18 anni in strutture appartenenti al circuito penale minorile.

 

Questo progetto contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile 3, 10 e 16 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, USDG Goals in quanto migliora il benessere e la salute dei bambini e dei ragazzi fragili, favorisce l’inclusione sociale combattendo contro le discriminazione del web e il Cyberbullismo.

 

Nell'abito di questo progetto, la Fondazione ha dato vita a tanti nuovi progetti di aiuto:

 

Corner Solidali a Baranzate di Bollate (MI) e San Giovanni in Persiceto (BO)

Nell’ambito del progetto In Farmacia per i bambini, la Fondazione ha inaugurato due corner solidali; uno a Baranzate di Bollate (MI) e uno San Giovanni in Persiceto (BO). Due presidi sul territorio per distribuire farmaci e prodotti baby-care alle famiglie più fragili. E non solo. I corner sono anche luogo di ascolto, di formazione e di educazione sanitaria.

 

 

 

 

Canale Notizie - 11-11-2014 - Segnala a un amico


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