Il messaggio di Padre Rick per una Pasqua di speranza
Padre Rick racconta la difficile situazione in Haiti, ma ci lascia un messaggio di grande speranza in preparazione della Pasqua, che come ogni anno è un momento di rinascita e nuova vita.
Il popolo haitiano vive una lunga serie di ingiustizie: storiche, economiche, sociali e politiche.
Ma nonostante i pesanti fardelli quotidiani, la maggior parte della gente è onesta e laboriosa, piena di fede, determinata a continuare a lottare per una vita migliore. È per questo che siamo qui, è per questo che voi sostenete il popolo di Haiti, specialmente i bambini.
Aiutiamo non per pietà ma per solidarietà.
Abbiamo avuto tre grandi ondate di COVID negli ultimi due anni e curato circa 5.000 persone nei nostri ospedali. È stata una sfida enorme, che abbiamo affrontato tra mille difficoltà: scarsità di ossigeno – a volte completamente assente — carenza di benzina e combustibili e problemi di approvvigionamento e consegna.
Mentre lottavamo contro il COVID, come chiunque altro nel mondo ma molto meno attrezzati, abbiamo visto il paese cadere sotto il dominio delle bande, con il numero di rapimenti più alto al mondo.
Le bande dominano la maggior parte della città, fino ad arrivare a noi a Tabarre.
Non c'è stata una famiglia che non sia stata colpita. Abbiamo assistito alla fuga di molti collaboratori negli Stati Uniti, in Canada e nella Repubblica Dominicana, e questo ci ha demoralizzati.
Abbiamo risposto ai rapimenti di amici e dipendenti protestando pubblicamente, sostenendo la famiglia nelle trattative con i rapitori e garantendo personalmente la sicurezza degli ostaggi.
Per garantire la nostra sicurezza a Tabarre, stiamo dialogando con la gang che ha il dominio della zona. Ci si incontra, si parla di bisogni umanitari, si fanno degli accordi che mantengono le cose più o meno civili.
La popolazione di Port au Prince è esausta e stanca della criminalità e dei rapimenti come il resto del mondo lo è del COVID e delle mascherine. La gente è anche finanziariamente allo stremo delle forze. I prezzi continuano ad aumentare: quelli del carburante sono cresciuti del 50%, immaginate quante difficoltà questo ha comportato per i nostri ospedali!
Gli stipendi invece rimangono gli stessi. Il valore equivalente in dollari scende lentamente.
Capite che è difficile conservare la speranza, continuare a lottare, trovare il coraggio di stare nelle strade infestate dal crimine.
Ma il nostro impegno e i progetti per i bambini NPH non sono arretrati di un centimetro di fronte a questi problemi.
Il nostro più grande contributo in questo momento è quello di aggrapparci il più possibile a un modo di vivere civile e alla speranza, e di raddoppiare, triplicare o quadruplicare la nostra gentilezza e il nostro aiuto.
Padre Wasson non era estraneo ai problemi, non era estraneo al dolore, e ha affrontato ogni sfida con pacifica determinazione e tantissima fede, cambiando concretamente la vita di migliaia di bambini. Dovrebbe essere un modello per tutti noi.
Come dice il proverbio, non possiamo controllare i venti, ma possiamo regolare le nostre vele.
Padre Rick
Canale Notizie - 13-04-2022 - Segnala a un amico